SensUS Lung al servizio del “suo” territorio

SensUS Lung al servizio del “suo” territorio

Saranno i pazienti delle province di Lecce, Brindisi e Taranto i primi a usufruire dell’innovativa tecnologia “SensUS Lung” per l’identificazione rapida della polmonite intersiziale, uno degli effetti negativi più pericolosi del Covid-19.

Dopo che le televisioni nazionali e i principali giornali e mass media hanno parlato di questo incredibile dispositivo automatico in grado di diagnosticare l’insorgere e le conseguenze a lungo termine dell’infezione da Sars-CoV-2, la start up salentina Amolab, che ha ideato e sviluppato questo device, ha deciso di lanciarlo nel suo territorio.

Un modo per sentirsi parte di una comunità, restituendo al Salento il prezioso contributo ricevuto in termini di “cervelli di ritorno”. Il team di Amolab è infatti costituito da giovani ricercatori (anzi, per la stragrande maggioranza, ricercatrici) pugliesi che hanno lasciato importanti incarichi in Italia e all’estero per impegnarsi in questo progetto.

Un’occasione per Farmacie, Poliambulatori, Centri Diagnostici e Laboratori Analisi

L’iniziativa è semplice: Amolab sta selezionando alcuni centri privati caratterizzati da alto traffico di pazienti e una struttura idonea a dedicare uno spazio per una giornata di screening.

I clienti di queste farmacie e centri medici potranno beneficiare di una “Giornata della prevenzione e diagnosi Long-Covid”.

Le strutture aderenti al progetto prenderanno in carico le prenotazioni per una specifica data concordata con Amolab. La start up fornirà ogni possibile supporto marketing per la promozione della “Giornata” e la stessa struttura potrà affiancare sue iniziative di comunicazione, iniziando contestualmente a raccogliere le prenotazioni, fino al raggiungimento di un tetto massimo di pazienti (da definire d’intesa con le singole strutture).

Come si svolge la Giornata della prevenzione e diagnosi Long-Covid

Dopo i necessari sopralluoghi e la definizione del “corner” per l’attività diagnostica, Amolab fornirà per l’intera durata della Giornata sia l’apparecchiatura SensUS Lung, sia personale esperto nel suo utilizzo. Inoltre garantirà la supervisione da remoto da parte di un medico specialista, abilitato a valutare e controfirmare la reportistica generata automaticamente dal macchinario, nonché di procedere alla prescrizione di eventuali farmaci e terapie. Un servizio sanitario a 360°!

L’esame dura 5 minuti ed è riconducibile a una normale ecografia; quindi è totalmente indolore e privo di emissioni nocive.

La macchina consente di accertare l’eventuale presenza di una polmonite, il suo decorso e le complicanze. È quindi fortemente consigliata ai pazienti che sono risultati positivi al Covid-19 e sono poi guariti. Come dimostrato da numerosi studi scientifici, i sintomi negativi e le disfunzioni respiratorie persistono anche quando si guarisce dall’infezione: a 3 mesi dalle dimissioni il 70% dei pazienti Covid19 pativa di anomalie radiologiche coerenti con una disfunzione polmonare, come ispessimento interstiziale e evidenza di fibrosi. Più della metà presentava una ridotta capacità di diffusione della CO2 e poco meno una riduzione della forza muscolare respiratoria.

La frequenza della sindrome Post Covid varia a seconda degli studi ma una cosa è certa: è di fondamentale importanza, per chi si è ammalato di Covid-19, continuare a monitorare la sua salute polmonare.

Come funziona l’ecografo SensUS Lung e la sua intelligenza artificiale

Amolab è nata nel 2011 come Spin-off del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), sviluppando una sorprendente tecnologia ecografica per il monitoraggio del parto, coperta da brevetto. Da questa esperienza di innovazione tecnologica, dopo alcuni ulteriori anni di lavoro, il team di ricercatori di Amolab ha sviluppato SensUS Lung, unica apparecchiatura al mondo in grado di diagnosticare in maniera automatica le polmoniti con particolare attenzione a quelle derivanti dall’infezione da Coronavirus. Uno strumento perfetto per effettuare attività di screening massivo.

Per questo vogliamo chiedere la partecipazione delle strutture sanitarie private del territorio.

La tecnologia utilizzata è estremamente leggera e versatile: è rappresentata da un dispositivo ad ultrasuoni di ultima generazione (SensUS Touch – SensUS Lung Version) che, tramite l’approccio non invasivo, sicuro, semplice ed affidabile, consente l’identificazione automatica dei marker caratteristici della polmonite e la relativa stadiazione attraverso il calcolo dei parametri del Pneumonia Score e del Lung Staging.

L’ecografo è stato sviluppato con tecnologia di tipo QUS (Quantitative UltraSound) che, utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale avanzati, combina l’analisi dei segnali ultrasonici con le immagini ecografiche B-Mode acquisite tramite scansioni ecografiche dei polmoni (longitudinali e/o trasversali).

Tutti i parametri vengono calcolati in maniera completamente automatica, consentendo un’interpretazione facile ed immediata dello stato di salute dei polmoni, inoltre il Covid Index fornisce un indice di rischio che la polmonite sia causata o meno da Covid-19.

Conclusioni

Sia i pazienti Long-Covid, sia coloro che soffrono di patologie polmonari pregresse, avranno la possibilità di recarsi in un ambiente per loro familiare e confortevole per sottoporsi a un esame breve e poco invasivo, evitando lo stress di lunghe attese, ambienti affollati, le radiazioni di altre tecnologie diagnostiche e i tempi lunghi per la refertazione.

Riteniamo che tutte le Farmacie, Poliambulatori, Centri Diagnostici e Laboratori Analisi più dinamici e orientati alla soddisfazione dei loro pazienti dovrebbero aderire.

Noi ce lo auguriamo! E per questo abbiamo ideato una formula estremamente pratica, a costi molto bassi e largamente ammortizzabili dalla singola struttura.

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