SensUS Lung: il parere del Dott. Del Coco dell’Ospedale di Copertino (Le)
Per il Direttore dell’Unità di Pronto Soccorso, Dott. Ciro Del Coco: “Il dispositivo è automatico e versatile, e può essere usato anche da medici poco esperti in campo ecografico”
SensUS Lung potrebbe essere d’aiuto anche al personale medico dell’Unità di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Copertino (Lecce).
Amolab, nei giorni scorsi, ha presentato l’ecografo che grazie al software Lung19 consente un’indagine non invasiva, oggettiva e automatizzata dello stato di salute dei polmoni con un calcolo veloce del loro grado di compromissione.
“Abbiamo avuto modo di conoscere la società Amolab e il device durante la pandemia da Covid-19”, spiega il primario dell’Unità di Pronto Soccorso dell’Ospedale di Copertino (Lecce), Ciro Del Coco.
“In quel periodo è stato usato dai colleghi dell’Ospedale Vito Fazzi di Lecce: ho seguito il loro lavoro e mi sono incuriosito molto, per questo ho chiesto un incontro con il team Amolab per approfondire alcuni aspetti”, prosegue.
“Ad oggi sono molto incuriosito ed interessato ad utilizzarlo perché è un dispositivo veramente innovativo”, dice. “I punti di forza sono diversi: in primis il software Lung19 rende l’indagine automatica perché guida l’operatore passo passo durante le scansioni e questo consente l’utilizzo dell’ecografo anche da parte di personale medico inesperto”, spiega. “Questa caratteristica ha importanti implicazioni dal punto di vista pratico, nel senso che non è un dispositivo riservato soltanto ad ecografisti esperti ma può essere usato anche e soprattutto da medici con poca esperienza in ambito ecografico”, sottolinea.
“È un ottimo prodotto anche perché è versatile e si può integrare molto bene con il lavoro che facciamo nel settore “emergenza-urgenza”.